È sotto gli occhi di tutti gli operatori che lavorano nel cinema di Hollywood ma nessuno sembra vederlo. Nonostante l'apparente invisibilità di questo problema, le azioni penali si moltiplicano di anno in anno, nascoste e soffocate dal main-stream. Il cinema è affetto da un terribile male, un cancro che approfitta della parte più fragile ed indifesa della società coperto dall'omertà, dalla vergogna e dal denaro. Ma chi sono i carnefici? Lo è chi offre una vita illuminata dalle telecamere e dalla celebrità oppure lo sono i genitori dei ragazzini che restano accecati dalle possibilità di una vita in discesa? Presto o tardi, il bubbone scoppierà e ciò che resterà tra il finto stupore ed i criminali che manovrano le produzioni milionarie abusando di minori abbandonati a loro stessi saranno le macerie di una società profondamente malata. Un bel documentario di Amy J. Berg che prova a svelare il segreto peggiore.
Il caso non esiste. Questo sito racchiude una raccolta di documentari che possono essere visionati singolarmente così come un antico castello è composto da saloni nei quali è possibile soggiornare senza necessariamente visitarli tutti. Ogni sala nasconde qualcosa da scoprire che può essere sorprendente oppure interessante o qualcosa di incomprensibile o addirittura qualcosa che ci spinge al rifiuto, così come la vita è un insieme di momenti belli e di altri che vorremmo cancellare ma tutti ne fanno parte. Nel castello, tutte le sale sono tra loro collegate e tutte insieme portano alla scoperta della sua architettura, qualcosa di sorprendente che potrebbe cambiare il modo di vedere il mondo. Se sei giunto qui non è un caso: benvenuto.
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