Il caso non esiste. Questo sito racchiude una raccolta di documentari che possono essere visionati singolarmente così come un antico castello è composto da saloni nei quali è possibile soggiornare senza necessariamente visitarli tutti. Ogni sala nasconde qualcosa da scoprire che può essere sorprendente oppure interessante o qualcosa di incomprensibile o addirittura qualcosa che ci spinge al rifiuto, così come la vita è un insieme di momenti belli e di altri che vorremmo cancellare ma tutti ne fanno parte. Nel castello, tutte le sale sono tra loro collegate e tutte insieme portano alla scoperta della sua architettura, qualcosa di sorprendente che potrebbe cambiare il modo di vedere il mondo. Se sei giunto qui non è un caso: benvenuto.

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21 marzo 2013

Viaggio Nella Terra Cava

Il mito racconta che 200.000 anni fa una parte degli abitanti della Terra si traferirono al suo interno e si divisero su due grandi continenti illuminati da un sole artificiale posto al centro del nostro pianeta. Questo mito ha, da sempre, affascinato l’uomo, nutrito leggende e racconti in tutto il mondo e, qualcuno afferma, potrebbe avere ispirato anche Dante nella scrittura della sua Divina Commedia. Tra i tanti ne parlarono il nostro Casanova, Edmond Halley, Alexandre Dumas ed anche Adolf Hitler rimase affascinato da questa leggenda e cercò a lungo la via per accedere al mondo sotterraneo. Nonostante lo scetticismo che ha sempre ostacolato le ricerche su questo tema sembra che prove della sua esistenza siano state trovate in alcuni fenomeni terrestri anomali che riguarderebbero soprattutto il campo magnetico e, materialmente, al polo nord attraverso alcune spedizioni scientifiche, in una delle quali il noto Richard Evelyn Byrd affermò di avere trovato il vero passaggio al mitico mondo di Agarthi. Ecco cosa recita una parte del suo diario: “... Da questo punto in poi scrivo gli eventi che seguono richiamandoli dalla memoria. Ciò rasenta l’immaginazione e sembrerebbe una pazzia se non fosse accaduto davvero. Il tecnico ed io fummo prelevati dall’aereo ed accolti in modo cordiale. Fummo poi imbarcati su un piccolo mezzo di trasporto simile ad una piattaforma ma senza ruote! Ci condusse verso la città scintillante con grande celerità. Mentre ci avvicinavamo, la città sembrava fatta di cristallo. Giungemmo in poco tempo ad un grande edificio, di un genere che non avevo mai visto prima. Sembrava essere uscito dai disegni di Frank Lloyd Wright o forse più precisamente da una scena di Buck Rogers!... “

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